Emergenza Casa

Welfare

EmergenzaCasa della Fondazione CRC fa parte del programma Comunità solidale oltre la crisi e ha come obiettivo il contrasto all’emergenza abitativa in 18 Comuni della provincia di Cuneo. Il progetto mette a disposizione contributi economici per la prevenzione degli sfratti di famiglie e soggetti in difficoltà e per la ristrutturazione di immobili di edilizia sociale.

L’edizione EmergenzaCasa 9 prevede 2 misure d’intervento:

Misura 1| prevenzione degli sfratti: le Commissioni locali per l’emergenza abitativa, costituite presso ogni Comune partecipante, assegneranno i fondi direttamente ai proprietari degli alloggi, previa sottoscrizione dei Patti di solidarietà. La misura 1 ha un budget complessivo di 500 mila euro;

Misura 2 | gestione delle situazioni di emergenza abitativa attraverso ristrutturazioni di immobili di edilizia sociale: la Misura 2 è finalizzata alla ristrutturazione di immobili di edilizia sociale di proprietà degli enti costituenti le Commissioni locali o di proprietà dell’Agenzia Territoriale per la Casa (ATC) Piemonte Sud. L’obiettivo è recuperare unità abitative, rendendole tempestivamente disponibili per le famiglie già in lista d’attesa. La misura 2 ha un budget complessivo di 100 mila euro. 

Budget

EmergenzaCasa 9 dispone di un budget complessivo pari a 600 mila euro.

Partner

Partner del progetto sono i soggetti firmatari della Convenzione stipulata per la settima edizione del progetto:

Comuni di Alba, Borgo San Dalmazzo, Boves, Bra, Busca, Caraglio, Cervasca, Ceva, Cuneo, Dronero, Fossano, Mondovì, Saluzzo, Savigliano, Racconigi, Sommariva del Bosco, Verzuolo e Villanova Mondovì;
Enti gestori dei Servizi socio assistenziali e Caritas / Associazioni di volontariato delle zone di riferimento;
Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Sud.

Destinatari

EmergenzaCasa 9 si rivolge a famiglie in situazione di difficoltà temporanea o emergenza abitativa.

Edizioni precedenti

Negli anni, il progetto Emergenza Casa ha permesso di destinare oltre 7 milioni di euro per il contrasto dell’emergenza abitativa, con la sottoscrizione di oltre 3500 Patti di solidarietà. I patti di solidarietà sono accordi, siglati con il benestare della Commissione locale per l’emergenza abitativa del Comune di residenza, che impegnano il proprietario, a fronte di un riconoscimento economico, a non sfrattare l’inquilino per almeno 12 mesi successivi alla sottoscrizione e incentivano la stipula di contratti a canone concordato, con vantaggi economici sia per l’inquilino sia per il proprietario.

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