Salone Internazionale del Libro di Torino

Arte e cultura Istruzione

Il Salone Internazionale del Libro promuove il libro e la lettura online e offline 365 giorni l’anno a Torino, in Italia e nel mondo. Per farlo coinvolge tutti gli attori della filiera: editori, autori, librai, bibliotecari, docenti e studenti, professionali e tanti, tanti lettori.

Da trentaquattro anni organizza la più grande fiera italiana dell’editoria. La Consulta sostiene da sempre l’organizzazione di questo importante appuntamento che coinvolge tutta la città.

 

I cinque giorni del Salone si tengono nel mese di maggio al Lingotto e in giro per la città, le attività dedicate alle scuole e agli operatori professionali.

I libri sono inoltre un attore imprescindibile per promuovere e divulgare la cultura della sostenibilità. Utilizzando come mappa i 17 obiettivi dell’Agenda 2030, il Salone costruisce progetti, collaborazioni e partenariati nazionali e internazionali. L’azione concreta della sostenibilità si manifesta sia in buone pratiche nella gestione di eventi, sia nella costruzione di una fitta rete di iniziative attente al ruolo sociale della cultura. Dalla donazione di libri ai progetti negli ospedali e nei carceri, il Salone lavora tutto l’anno per rendere la lettura più accessibile e inclusiva, portandola dove più fatica ad arrivare.

La Consulta della Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria sostiene la realizzazione del Salone Internazionale del Libro di Torino e dei collegati progetti  Adotta uno scrittore e Un libro tante scuole che promuovo la lettura coinvolgendo il mondo della scuola.

L’edizione 2023: Attraverso lo specchio 

Il Salone Internazionale del Libro di Torino è tornato tra i padiglioni del Lingotto Fiere da giovedì 18 a lunedì 22 maggio. Cinque giorni per festeggiare trentacinque anni di storie, narrate da autori e autrici italiani e internazionali, curate dai numerosi editori e raccontate a una moltitudine di lettori e lettrici che – ogni mese di maggio – hanno un luogo a cui fare ritorno.

Attraverso lo specchio è stato il tema della XXXV edizione. Negli ultimi anni l’umanità si è relazionata con una prepotente, a tratti distopica, realtà che ha domandato a ciascuno uno sforzo di analisi, più che d’inventiva. Ma è l’immaginazione, esercitata con coraggio, la forza che da sempre spinge l’uomo oltre la banalità, la quotidianità, oltre la realtà stessa. Con questo omaggio all’universo geniale dell’autore britannico Lewis Carroll, il Salone ha invitato la sua comunità di lettori a fare un salto dentro nuovi mondi, attraversandoli con i piedi ancorati a terra e nel presente, ma con la testa tra le pagine.

La XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro si è superata riuscendo a condurre 215.000 visitatori tra i padiglioni 1, 2, 3 e Oval del centro polifunzionale Lingotto, il Centro Congressi e la Pista 500, progetto artistico sviluppato dalla Pinacoteca Agnelli. In particolare, il picco di affluenza è stato registrato nella giornata di sabato 20 e rappresenta un record assoluto per la manifestazione culturale.

Rispetto all’anno passato i visitatori provenienti dalla Lombardia sono aumentati del 96%, quelli dall’Emilia Romagna del 93%, dalla Liguria del 92%, hanno raggiunto il Lingotto il 120% di toscani e il 130% di veneti in più rispetto al 2022, mentre dalle isole Sicilia e Sardegna sono arrivati circa 3.000 lettori e lettrici.

Raggiungere il Salone è stato facilitato dal Centro Commerciale Lingotto che ha permesso l’integrazione con il Centro Espositivo e il Centro Congressi, mentre ha svolto un ruolo essenziale nella pianificazione della visita la biglietteria online cresciuta dal 74% all’80%.

All’organizzazione della manifestazione hanno preso parte oltre 1.000 persone, tra staff, allestitori, fornitori. Il Salone è stato catturato e raccontato attraverso 70.000 scatti realizzati dal team fotografi, raccontato in più di 2.500 articoli cartacei4.000 articoli web 1.098 passaggi radio e TV. In ascesa anche il numero degli accreditati, tra stampa e blogger, si superano le 5.400 presenze, quasi 1.500 in più rispetto al 2022, mentre gli insegnanti accreditati sono quasi 4.000 e i professionali oltre 2.000.

Torino tornerà ad accogliere editori, lettori, autori e autrici dal 9 al 13 maggio 2024, dopo aver attraversato specchi e nuovi mondi non resta che attendere nuove avventure tra le pagine.

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